Progetto AAMPS per la ricollocazione dei cestini getta-carte

Massima attenzione del Comune di Livorno alle condizioni stradali di intralcio alle persone con difficoltà motorie o ipovedenti

Sono 3.500 circa su tutto il territorio comunale e hanno la funzione di permettere ai cittadini di disfarsi dei piccoli rifiuti durante il passeggio e contrastare il malcostume di gettarli con noncuranza a terra. Talvolta, però, sono utilizzati a sproposito e risultano presi di mira per atti vandalici, con conseguenti interventi di manutenzione che hanno un costo rilevante per la collettività, oppure riempiti e occlusi con sacchetti che invece dovrebbero essere utilizzati per la raccolta “porta a porta” e provocano condizioni indecorose nelle immediate vicinanze.

Su indicazione del Comune di Livorno, AAMPS è quindi prossima ad una rivisitazione del “Progetto cestini” con una nuova mappatura dedicata, sia per valutarne una corretta collocazione (non di rado i contenitori vengono spostati impropriamente dall’utenza), sia per individuare quei cestini che sono diventati di intralcio alle persone soprattutto con difficoltà motorie o ipovedenti.

“Qualunque intralcio al passaggio delle persone – commenta Giovanna Cepparello, assessora alla Mobilità e all’Ambiente – deve essere rimosso. A maggior ragione se impedisce o ostacola il passaggio dei cittadini che hanno disabilità. Per questo recentemente ci siamo anche confrontati con le associazioni di riferimento, convergendo sulla necessità di fare ancora di più e meglio in quest’ambito. L’intervento chiesto ad AAMPS – conclude Cepparello – va proprio in questa direzione. Invitiamo i cittadini che individuassero situazioni di particolare criticità a segnalarcelo anche attraverso gli indirizzi email segnalali@comune.livorno.it e noalcestinobarriera@comune.livorno.it”.