93 contenitori per la raccolta differenziata, 1.000 bicchieri biodegradabili monouso, 100 borracce in alluminio. Ma anche una formazione mirata al personale e ai detenuti sulla gestione dei rifiuti e sul compostaggio di comunità.
Comune di Livorno e AAMPS proseguono spediti con il progetto innovativo che punta a rendere l’isola di Gorgona ancora più all’avanguardia sul fronte ambientale. Si punta ad incrementare progressivamente la raccolta differenziata, eliminare l’uso della plastica e migliorare il compostaggio di comunità.
“In stretta collaborazione con l’uff. Ambiente del Comune di Livorno – commenta Raphael Rossi, Amministratore Unico di AAMPS – abbiamo raccolto le esigenze della Casa Circondariale per dare risposte immediate e, allo stesso tempo, contribuire a valorizzare l’isola nel suo complesso con la massima attenzione ai vincoli paesaggistici e nel rispetto delle leggi che governano la presenza dell’istituto di pena. Si tratta di percorso che abbiamo costruito grazie anche all’ampia disponibilità della direzione del carcere e del garante dei detenuti dell’amministrazione comunale convinti si possa introdurre innovazioni di matrice ambientale in grado di coinvolgere congiuntamente sia i detenuti che gli agenti della polizia penitenziaria e, complessivamente, rendere ancora più straordinario quello che è a tutti gli effetti un quartiere cittadino”.
Questa mattina, insieme agli operatori AAMPS e all’Amministratore Rossi, erano presenti alla consegna del materiale l’assessora all’ambiente del Comune di Livorno Giovanna Cepparello, il Garante dei detenuti Marco Solimano e il Direttore della Casa circondariale “Sughere-Gorgona” Carlo Mazerbo.